martedì 13 settembre 2011

Corporatura Standard Carlino

  • Aspetto generale:Il corpo deve risultare iscritto in un quadrato compatto. Le sue forme testimoniano il "multum in parvo" che è la definizione per eccellenza del carlino. La muscolatura è ben distribuita.
  • Caratteristiche: Grande fascino, dignità e intelligenza.
  • Temperamento: Umore costante, natura allegra e gioviale; il temperamento del carlino e il suo modo di guardare sono le fonti del suo successo.
  • Testa e cranio: La testa è forte, rotonda ma non a forma di mela. Il cranio non porta pieghe. Il muso è corto, tronco, quadrato. Le rughe sono chiaramente disegnate. La testa deve essere massiccia in rapporto al corpo, la maschera ben definita. Sono apprezzabili i nei a fianco della bocca. Nel carlino nero la testa è più difficile da leggere, l'importante è che abbia molte rughe così da sembrare un drago.
  • Occhi: Di colore scuro, molto grandi, di forma globosa, l'espressione è dolce. Quando il cane è eccitato gli occhi diventano brillanti.
  • Orecchie: Minute piccole, al tatto come velluto. Sono ammesse due tipi, l'orecchio a rosa, che cade piegandosi indietro scoprendo il condotto esterno, e l'orecchio a bottone, con il padiglione rotondo che cade in avanti, in modo da coprire l'orifizio. L'orecchio a bottone è preferibile.
  • Bocca: Leggero prognatismo inferiore, la mascella deviata lateralmente, i denti e la lingua visibili a bocca chiusa sono tre difetti molto gravi. La mascella inferiore è larga, gli incisivi inferiori sono su una linea pressochè diritta.
  • Collo: Leggermente rilevato in modo da ricordare nel suo profilo superiore la parte convessa di un cimiero, spesso e forte, di una lunghezza sufficiente per portare la testa con fierezza.
  • Zampe anteriori: Molto forti e diritte sono di una lunghezza moderata che si adatta molto bene alla taglia del corpo. Le spalle sono assai oblique.
  • Zampe posteriori: Molto forti e di media lunghezza, poste sotto il torace diritte e parallele quando sono viste da dietro, il posteriore è ben angolato.
  • Piedi: Nè lunghi come i "piede di lepre" nè tondi come i "piedi di gatto". Dita ben separate e unghie nere.
  • Corpo: Corto e solido, con torace largo, e buoni fianchi, la linea dell'addome è diritta.
  • Coda: Detta a spirale, è attaccata alta e forma un anello il più chiuso possibile sopra il dorso, la doppia spirale è molto apprezzata.
  • Andamento, movimento: Visto dal davanti gli anteriori devono alzarsi e posarsi a piombo della spalla, mentre i piedi restano in avanti, nè in dentro nè in fuori. Visto da dietro il movimento si svolge nell'asse del corpo. Azione potente per gli anteriori, che si portono bene in avanti. I posteriori si muovono con scioltezza, mettendo in evidenza l'articolazioni delle graselle. L'andamento è caratterizzato da un leggero rullio della parte posteriore. Il rullio è molto apprezzato.
  • Pelo: Fine, liscio, corto, morbido e lucido, nè duro, nè lanoso.
  • Colore: Il carlino può essere fulvo, nero, argento, o albicocca. Ogni colore è ben definito in modo da vedere il contrasto netto tra manto e maschera. Nel carlino nero è importante che il colore sia di un nero lucido, che ricorda un drago nero. Il muso, le orecchie, i nei sulle guance, il diamante sulla fronte e la riga sulla schiena sono scure, ma non nere.
  • Peso: Il peso varia da 6,3 a 8,1 kg. 
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